lunedì 8 ottobre 2012

ROMPITRUCCIOLO MP


In un periodo in cui i cambiamenti si susseguono a ritmi elevati, soluzioni ad hoc non sempre sono la risposta più efficiente alla risoluzione dei problemi nella produzione di piccoli lotti. Una delle più interessanti novità attuali consiste nello sfruttare le sinergie fra le geometrie innovative del rompitruciolo, i substrati in metallo duro e i rivestimenti, il che ha permesso a Mitsubishi Materials di sviluppare l’ultimo inserto di tornitura, nel grado UE6105 con il rompitruciolo MP.
La sempre crescente complessità dei componenti meccanici lavorati pone l’incessante necessità di avere a disposizione utensili sempre più efficienti. Contemporaneamente, a fronte dell’attuale situazione economica, si attribuisce grande importanza alla gestione di magazzino allo scopo di rendere il più efficiente possibile l'approvvigionamento di utensili. Soprattutto nelle officine di piccole dimensioni, dove si effettuano numerose lavorazioni di piccoli lotti, la scelta dell’utensile adatto od ogni situazione non è la soluzione più economica. È importante in questi casi, invece, avere a disposizione un’unica soluzione che si dimostri affidabile in ogni lavorazione, per garantire la qualità del prodotto, ma anche un’efficiente gestione delle scorte.
Numerose caratteristiche chiave del nuovo rompitruciolo MP sono state progettate proprio per soddisfare i requisiti di questa nuova tendenza alla multifunzionalità.
Ad esempio, durante un caratteristico processo di tornitura a copiare, condizioni quali l’avanzamento, la profondità di taglio e la velocità di taglio possono variare enormemente. Ciò può causare una serie di problemi e ridurre l’efficienza. Vi si aggiunge, inoltre, il fatto che i rompitrucioli sono molto efficaci entro il loro range operativo diretto, ma la loro performance si riduce rapidamente quando escono da questi parametri, come accade di norma in presenza di grandi irregolarità nella geometria del pezzo. Una regolare evacuazione del truciolo e un’usura uniforme dei taglienti si può ottenere facilmente con l’impiego di un rompiturciolo multifunzionale.
Proprietà speciali, come piccole convessità a forma d’onda su entrambe le estremità del rompitruciolo ritardano il processo di usura e garantiscono il controllo del truciolo anche quando l’inserto si usura. Un’ampia gola di scarico frontale consente un agevole flusso del truciolo e, conseguentemente, una riduzione generale della resistenza al taglio. La sinergia di queste proprietà produce, inoltre, un minor attrito e minori temperature di taglio. La ridotta formazione di calore migliora a sua volta la resistenza all’usura, assicurando complessivamente una produttività notevolmente maggiore, poiché gli inserti richiedono sostituzioni meno frequenti. La precisione e la qualità di lavorazione del pezzo risultano migliorate grazie alle costanti temperature di taglio più basse. Nelle prove di carico l’analisi della formazione di calore nei trucioli ha chiaramente mostrato che l’intero processo di lavorazione trae vantaggio dalla particolare geometria del rompitruciolo. Accanto ai grandi progressi compiuti nel campo dei moderni rivestimenti, anche il design perfezionato di un rompitruciolo può contribuire a migliorare la resistenza alla craterizzazione, in quanto riduce il calore totale che si sviluppa sul tagliente.